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• Nome completo: Herman Webster Mudgett
• Nato il: 16 maggio 1860
• Morto il: 7 maggio 1896
• Vittime Accertate: 27, ma si sospetta almeno 150-200, soprattutto donne
Nella prima foto in alto due personaggi, il primo di American Horror Story e l’altro reale, differiscono solo per il nome e cognome. Per il resto sono praticamente identici.
Hanry Holmes è stato un serial killer americano e viene considerato il più folle e depravato di tutto l’ottocento. Gli vengono attribuiti oltre 200 omicidi, di cui 27 accertati.
con la pubblicazione nel 2004 di un film-documentario su dvd, american horror story ora è in progetto un film Hollywoodiano prodotto da tom cruise e leonardo di caprio.
Hanry Holmes serial killer mostrava grande interesse per l’anatomia fin da piccolo che avrebbe potuto aprirgli le porte per una splendida carriera da dottore, ma si rivelò ben presto un alunno svogliato e un precoce truffatore.
Nel 1878 si sposò con Clara Lovering, da cui ebbe un figlio.
A 24 anni venne espulso dalla University of Michigan Medical School per trafugamento di cadavere e frode, sfigurava i corpi che rubava al laboratorio dell’Università per farli passare per parenti deceduti in un incidente e intascava le loro assicurazioni sulla vita. Nel 1886 hanry holmes si trasferì da solo vicino Chicago e grazie a una falsa laurea in medicina della Ann Arbor in Michigan, trovò lavoro presso una farmacia gestita dalla anziana Signora Holton, che doveva assistere il marito gravemente malato di cancro e Holmes decise di aiutarla e di voler curare di persona il marito. Ma il serial killer non fece altro che avvelenare il povero uomo.
La signora Holton, rimasta vedova, gli cedette l’attività in cambio di un vitalizio che non le fu mai pagato. Prima che potesse agire legalmente contro “dottore”, scomparve insieme alla figlia. Forse la terza vittima
Con i soldi di alcune frodi assicurative Hanry Holmes fece costruire un enorme edificio a tre piani che gli serviva da abitazione, farmacia, negozio e hotel aiutato da un altro truffatore senza scrupoli, Benjamin Pitezel. Questo stabile, era un vero e proprio castello dell’orrore, aveva il secondo e il terzo piano simili a dei veri labirinti, con passaggi segreti, muri scorrevoli, spioncini, porte blindate. C’erano stanze segrete e camere insonorizzate, alcune botole sul pavimento si aprivano direttamente con scivoli che portavano alla cantina. Non è un caso che fosse strutturato in questo modo, perchè Henry Holmes aveva una strana passione: collezionava vittime. Quest’edificio da incubo era il vero e proprio regno di Holmes e fu completato nel maggio 1890. Il primo piano era occupato da negozi esclusivi, compresa la sua nuova farmacia che era stata spostata, ma il resto della struttura era una trappola mortale per chiunque vi entrasse. Le stanze erano vere camere da tortura, dotate di attrezzatura chirurgica. ma probabilmente la sua tortura preferita era la camera a gas che lui azionava a piacimento e si divertiva a guardare le vittime come reagivano da uno spioncino con l’occhio. Spesso li bruciava in quel gas. Tra le sue vittime c’erano turisti, provenienti da tutto il mondo per assistere al “World’s Fair”, la Grande Esposizione di Chicago che si tenne nel 1892 in occasione dei 400 anni dalla scoperta dell’America, ma anche clienti di holmes e persone che addirittura lavoravano per lui. venne arrestato a Boston il 17 novembre del 1894 mentre cercava di fuggire in Europa. Sotto interrogatorio confessò prima 4 omicidi, successivamente arrivò a 27, quando però la polizia controllò i resti del castello, scoprì scheletri per oltre 150 persone, anche se si stimò che le vittime totali superassero il numero di 200. Dopo un processo, Henry Howard Holmes, ritenuto colpevole per 27 omicidi, mori impiccato la mattina del 7 maggio 1896, all’età di 36 anni. Del castello dopo avere subito due incendi rimangono solo alcuni resti che si possono ancora oggi ammirare.